Questa è la recensione del primo episodio della nuova miniserie Bonelli (Tex, Dylan Dog) chiamata Orfani.
Orfani è la prima serie Bonelli ad essere interamente scritta e realizzata per essere a colori; una grande novità per la casa editrice, abituata da anni al bianco e nero. Inoltre sarà una collana composta da tre stagioni di dodici albi ciascuna. Ideatori del progetto sono lo sceneggiatore Roberto Recchioni e il disegnatore Emiliano Mammucari. Ok, ora posso iniziare la recensione.
ORFANI 1-PICCOLI SPAVENTATI GUERRIERI
Posso iniziare dicendo che questa è una serie molto diversa rispetto alle altre di casa Bonelli. Senza considerare il fatto che sia a colori, ci troviamo di fronte ad una collana dove il protagonista non è un solo personaggio, ma un intero gruppo di persone, e dove i dialoghi (e in generale la parola scritta) sono pochi e brevi. Questo non vuol dire che il fumetto sia privo di trama, ma che gli autori cercano di esprimere il maggior numero di cose con le immagini, ispirandosi molto ai film d'azione. Ogni numero inoltre cerca di fare luce sul passato e la caratterizzazione di un determinato personaggio, rendendolo protagonista dell'albo.
LA STORIA
Orfani parla di un attacco alla terra da parte di una razza aliena sconosciuta all'uomo. Questo porterà alla morte di circa un quinto della popolazione terrestre, soprattutto in Europa, fulcro dell'attacco. In quest'albo, dopo aver visto la devastazione di questa terra post-apocalittica, scopriamo che si è già organizzato un esercito, del quale faranno parte tutti i bambini sopravvissuti, addestrati oggi, per poter andare sul pianeta alieno a combattere un domani.
Orfani è una serie ambientata in due piani temporali, questo vuol dire che la prima metà dell'albo è dedicata al passato dei protagonisti e al loro addestramento, mentre nella seconda, il presente, vediamo come gli stessi ragazzi se la cavano sul campo di battaglia del pianeta nemico.
La squadra di bambini su cui si sofferma il fumetto è composta da Hector e Juno (due fratelli), Jonas, Ringo, Sam, Rey e Felix. Altri due personaggi chiave della serie sono la professoressa Jsana Juric e il colonnello Takeshi Nakamura, ovvero coloro che si occuperanno dell'addestramento dei ragazzi. Nel presente vediamo agire invece cinque soldati in armatura: Boyscout, Pistolero, Angelo, Eremita e Mocciosa.
Roberto Recchioni in questo numero ci mostra davvero moltissime cose importanti per il futuro della serie, ma senza entrare troppo nel dettaglio. Quindi penso che questo episodio si possa considerare un po' come un trailer, un prologo alla storia che si svilupperà numero per numero diventando sempre più articolata.
I DISEGNI
Emiliano Mammucari apre la serie con disegni puliti e molto dettagliati, inoltre si dimostra un ottimo disegnatore mostrandoci ambientazioni diversissime fra di loro: il mondo devastato, montagne e boschi, campi militari, lo spazio profondo, astronavi...
Fondamentale è anche il fatto che i volti dei suoi personaggi siano tutti diversi fra di loro e ben caratterizzati, importantissimo in questo numero data la grande quantità di apparizioni al suo interno.

I COLORI
La prima parte, colorata da Lorenzo De Felici, e la seconda, di Annalisa Leoni, sono molto differenti tra di loro: nella prima, i colori sono più chiari e quasi piatti, mentre nella seconda più violenti e sicuramente colpiscono di più l'occhio, in più sembrano avere un legame maggiore con il tratto di Mammucari.
LA COPERTINA E IL TITOLO
La copertina, del bravissimo Massimo Carnevale (Dyd 280-Mater Morbi), ci mostra i cinque soldati del futuro e il piccolo Hector, quasi a confrontarli: loro grandi, forti e possenti, lui piccolo e debole, ma anche coraggioso e pronto a tutto pur di salvare i compagni di squadra.
Lo stesso discorso del disegno è ripreso nel titolo, Piccoli Spaventati Guerrieri. Infatti piccoli e spaventati sono i bambini del passato, i guerrieri sono gli adulti del presente, cresciuti con l'unico scopo di estirpare la razza aliena che li aveva sconfitti in passato.
SCHEDA TECNICA
Soggetto e sceneggiatura: Roberto Recchioni
Disegni: Emiliano Mammucari
Colori: Lorenzo De Felici, Annalisa Leoni
Copertina: Massimo Carnevale
Colori
€ 4.50
Buona lettura!
SIMON